Provi dolore nella zona dell’anca, sensazione di rigidità e/o difficoltà nel muovere l’articolazione? Continua a leggere, potresti soffrire di coxartrosi!
La coxartrosi, conosciuta anche come artrosi dell’anca, è una patologia ortopedica in cui la cartilagine, ossia il “cuscinetto ammortizzatore” che riveste e protegge i capi articolari, si consuma progressivamente, provocando infiammazione dell’articolazione, con conseguente dolore, sensazione di rigidità articolare e difficoltà nei movimenti, che peggiorano con il progredire della malattia. Con il passare del tempo, inoltre, l’osso presente al di sotto della cartilagine danneggiata, definito osso subcondrale, cresce, formando intorno all’articolazione degli speroni ossei, definiti osteofiti.
I sintomi più comuni dell’artrosi sono:
- dolore in regione trocanterica, glutea e inguinale, talvolta irradiato alla zona lombare o alla coscia;
- sensazione di difficoltà nel movimento;
- rigidità articolare.
I protocolli terapeutici per l’artrosi dell’anca hanno come obiettivo la gestione del dolore ed il miglioramento/mantenimento di una buona mobilità e devono essere personalizzati sulla base del tipo di danno causato dall’artrosi e delle caratteristiche individuali del paziente.
Nelle coxartrosi di grado lieve, per esempio, il protocollo di trattamento in fase iniziale può prevedere esclusivamente trattamenti di tipo conservativo, tra cui:
- perdita di peso, che può aiutare a ridurre la pressione sulle articolazioni e quindi a migliorare la mobilità;
- fisioterapia ed esercizio fisico terapeutico, per mantenere o recuperare un buon tono muscolare, che permette di stabilizzare l’articolazione;
- integratori: si dice che la glucosamina e la condroitina aiutino a migliorare la struttura e la funzionalità della cartilagine, anche se attualmente non esistono prove scientifiche che dimostrino la loro efficacia nell’alleviare i sintomi dell’artrosi;
- farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), che riducono il dolore, l’infiammazione ed il gonfiore;
- infiltrazioni con acido ialuronico, che aiutano a ridurre il dolore e a ripristinare il fisiologico movimento dell’articolazione.
L’artrosi, tuttavia, è una malattia degenerativa, il che significa che i sintomi spesso tendono a peggiorare nel tempo.
Quando questo accade, le terapie conservative possono risultare inefficaci e può quindi essere consigliato l’intervento di sostituzione dell’articolazione con una protesi totale o parziale dell’anca.
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Dott. Baldo Arcuri
Medico Specialista in Ortopedia e Traumatologia
