Arrossamenti diffusi sul viso, capillari visibili su guance e naso, quella sensazione di avere sempre la pelle “accesa” anche quando non si è agitati o accaldati. Sono manifestazioni comuni che possono creare disagio e influenzare la percezione di sé. La fragilità vascolare cutanea, che si manifesta attraverso problematiche come couperose, rosacea e teleangectasie, non è solo una questione estetica: riflette un’alterazione del microcircolo che merita attenzione e un approccio terapeutico mirato.
La medicina estetica moderna offre oggi soluzioni tecnologiche avanzate per affrontare queste problematiche in modo efficace e sicuro. Il Laser Medicale Long Pulse rappresenta una piattaforma di eccellenza nel trattamento delle lesioni vascolari, capace di intervenire selettivamente sui vasi sanguigni alterati senza danneggiare i tessuti circostanti.
Grazie a manipoli specifici e diverse lunghezze d’onda, questo sistema laser può trattare un’ampia gamma di inestetismi di origine vascolare, dalla couperose più superficiale fino agli angiomi, passando per la rosacea e i capillari visibili. L’obiettivo non è solo migliorare l’aspetto estetico, ma ripristinare un equilibrio vascolare che si traduce in una pelle più sana, uniforme e luminosa.
Il Laser Medicale Long Pulse è una piattaforma laser medicale avanzata, progettata per offrire soluzioni terapeutiche mirate a diverse problematiche cutanee. Una delle sue applicazioni di eccellenza riguarda il trattamento delle lesioni vascolari, ovvero quelle condizioni in cui i vasi sanguigni superficiali risultano dilatati, visibili o alterati.
La caratteristica distintiva di questo sistema è la sua capacità di emettere diverse lunghezze d’onda laser, ciascuna ottimizzata per interagire con specifici bersagli cutanei. Nel caso delle lesioni vascolari, i manipoli disponibili (tra cui Dye-VL/-SR e Nd:YAG) permettono di trattare efficacemente vasi di diversa profondità e diametro, dalla couperose più superficiale fino agli angiomi più profondi.
Il Laser Medicale Long Pulse trova applicazione nel trattamento di diverse problematiche vascolari e benigne della pelle. Comprendere quali condizioni possono beneficiare di questo approccio terapeutico è importante per valutare se possa essere la soluzione giusta per le proprie esigenze.
Ogni trattamento con il Laser Medical Long Plus segue un protocollo strutturato che garantisce sicurezza, efficacia e personalizzazione. Non esistono due pazienti identici, e questo approccio su misura è fondamentale per ottenere i migliori risultati possibili.
Il trattamento con Laser Medical Long Plus per le lesioni vascolari può produrre miglioramenti significativi nell’aspetto della pelle e nella qualità di vita di chi soffre di queste problematiche. Comprendere cosa ci si può realisticamente aspettare aiuta a valutare se questo approccio terapeutico possa essere la soluzione giusta.
Oltre agli aspetti clinici, è utile conoscere alcuni dettagli pratici che riguardano l’organizzazione del trattamento e lo svolgimento delle sedute.
Come ogni trattamento medico, anche il laser per lesioni vascolari presenta alcune situazioni in cui è sconsigliato o richiede particolare attenzione. La valutazione medica preliminare serve proprio a identificare eventuali controindicazioni e a garantire la sicurezza del paziente.
Condizioni come epilessia fotosensibile, disturbi della coagulazione, o terapie anticoagulanti aggressive richiedono una valutazione attenta. Non sempre costituiscono controindicazioni assolute, ma il medico deve essere informato per valutare il rapporto rischio-beneficio. Infine, l’abbronzatura recente è una condizione che richiede di rimandare il trattamento. La pelle abbronzata contiene maggiori quantità di melanina, che potrebbe assorbire parte dell’energia laser destinata ai vasi sanguigni, riducendo l’efficacia del trattamento e aumentando il rischio di effetti indesiderati. È consigliabile attendere che l’abbronzatura svanisca prima di sottoporsi al laser.
Comprendere cosa significa concretamente sottoporsi a un trattamento laser per lesioni vascolari aiuta ad affrontare l’esperienza con maggiore serenità e aspettative realistiche.
Angiomi: piccole neoformazioni vascolari benigne che appaiono sulla pelle come macchioline rosse, più o meno rilevate. Gli angiomi rubino (o senili) sono tra i più comuni e aumentano con l’età. Gli spider angiomi hanno un aspetto “a ragnatela” con un punto centrale da cui si diramano piccoli vasi. Sono completamente benigni ma possono essere rimossi per ragioni estetiche.
Cheratosi seborroiche: lesioni cutanee benigne molto comuni che appaiono come piccole escrescenze o macchie in rilievo di colore bruno o nerastro. Aumentano in numero con l’età e sono completamente innocue, pur potendo risultare antiestetiche. Non sono contagiose e non evolvono in forme maligne.
Couperose: condizione cutanea caratterizzata da arrossamento diffuso del viso, causato dalla dilatazione dei capillari superficiali. Colpisce principalmente guance e naso, creando un aspetto arrossato permanente. È spesso legata a fragilità vascolare e può essere accentuata da fattori come esposizione solare, sbalzi di temperatura, alcol e cibi speziati.
Emoglobina: proteina presente nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno nel sangue. Nel contesto del trattamento laser per lesioni vascolari, l’emoglobina è il bersaglio specifico dell’energia laser: assorbe selettivamente la luce laser e la trasforma in calore, provocando la chiusura del vaso sanguigno alterato.
Epilessia fotosensibile: forma di epilessia in cui le crisi convulsive possono essere scatenate da stimoli luminosi intensi o intermittenti, come luci lampeggianti o, potenzialmente, impulsi laser. Rappresenta una controindicazione al trattamento laser che deve essere attentamente valutata dal medico.
Farmaci fotosensibilizzanti: farmaci che aumentano la sensibilità della pelle alla luce solare e ad altre forme di radiazione luminosa, compresa quella laser. Includono alcuni antibiotici, antinfiammatori, diuretici e farmaci per la pressione. L’assunzione di questi farmaci deve essere segnalata al medico prima del trattamento laser.
Fototermolisi selettiva: principio su cui si basa il funzionamento del laser per lesioni vascolari. L’energia laser viene assorbita selettivamente da un bersaglio specifico (l’emoglobina nei vasi sanguigni) e si trasforma in calore localizzato, che danneggia il bersaglio senza intaccare i tessuti circostanti. Questa selettività garantisce efficacia e sicurezza del trattamento.
Fototipo: classificazione che descrive la reazione della pelle all’esposizione solare e la sua quantità di melanina. Va dal fototipo I (pelle molto chiara che si scotta facilmente) al fototipo VI (pelle molto scura). Il fototipo influenza i parametri del trattamento laser, che devono essere regolati per garantire sicurezza ed efficacia su ogni tipo di pelle.
Fragilità capillare: condizione in cui i piccoli vasi sanguigni della pelle sono più deboli e propensi a dilatarsi o rompersi. Può essere causata da fattori genetici, invecchiamento, esposizione solare prolungata, cambiamenti ormonali o altre condizioni. Si manifesta con la comparsa di capillari visibili, rossore diffuso o piccole macchie rosse sulla pelle.
Lesioni vascolari: termine generale che indica condizioni in cui i vasi sanguigni superficiali della pelle risultano dilatati, visibili o alterati. Include couperose, rosacea, teleangectasie, angiomi e altre manifestazioni di anomalie vascolari cutanee. Possono essere congenite o acquisite nel tempo.
Lunghezza d’onda: caratteristica della luce laser che determina il suo colore e la sua capacità di interagire con specifici bersagli cutanei. Diverse lunghezze d’onda vengono assorbite da diversi cromofori (emoglobina, melanina, acqua). Il Laser Alma Harmony XL Pro può emettere diverse lunghezze d’onda per trattare problematiche diverse.
Manipoli laser: componenti intercambiabili del sistema laser che emettono specifiche lunghezze d’onda e sono progettati per trattare problematiche diverse. Nel caso del Laser Alma Harmony XL Pro, i manipoli Dye-VL/-SR e Nd:YAG sono ottimizzati per il trattamento delle lesioni vascolari a diverse profondità.
Microcircolo: rete di piccolissimi vasi sanguigni (capillari, arteriole, venule) che irrora i tessuti, fornendo ossigeno e nutrienti alle cellule e rimuovendo i prodotti di scarto. Un microcircolo efficiente è fondamentale per la salute della pelle. Le disfunzioni del microcircolo possono manifestarsi con rossore, capillari visibili o altri problemi vascolari.
Rosacea: condizione cutanea cronica che colpisce principalmente il viso, caratterizzata da arrossamento persistente, capillari visibili, e talvolta pustole e ispessimento della pelle. Può essere accompagnata da infiammazione e sensazione di bruciore. A differenza della semplice couperose, la rosacea presenta una componente infiammatoria più marcata e può progredire attraverso diversi stadi di gravità.
SPF (Fattore di Protezione Solare): numero che indica il livello di protezione di un prodotto solare contro i raggi UVB, responsabili delle scottature. SPF 50+ significa una protezione molto alta che blocca oltre il 98% dei raggi UVB. La protezione solare quotidiana con SPF elevato è fondamentale dopo il trattamento laser per proteggere la pelle e ottimizzare i risultati.
Teleangectasie: piccoli vasi sanguigni superficiali dilatati che diventano visibili sulla superficie cutanea, apparendo come sottili linee rossastre, violacee o bluastre. Comunemente chiamati “capillari rotti” (anche se tecnicamente non sono rotti ma solo dilatati), sono particolarmente visibili su viso, gambe e altre zone soggette a fragilità vascolare.
DIRETTORE SANITARIO
Dott.ssa Alessandra Patti
(OMCeOMB 5101)

