Fatichi a sollevare oggetti sopra la testa o lontano dal tuo corpo?

Continua a leggere, potresti avere una lesione della cuffia dei rotatori!

Partiamo dal principio: si definisce cuffia dei rotatori la struttura anatomica composta da quattro muscoli (sovraspinato, sottospinato, sottoscapolare e teres minor) e dai loro rispettivi tendini che, inserendosi sulla testa dell’omero, aiutano a muovere e stabilizzare l’articolazione della spalla.

Parliamo di lesione della cuffia dei rotatori quando si verifica il distacco, parziale o totale, di uno o più di questi tendini; il più frequentemente coinvolto è il tendine sovraspinato.

Le cause più comuni di queste lesioni sono traumi, stress ricorrente, cause degenerative, presenza di speroni ossei e/o ridotto o assente afflusso di sangue.

I sintomi a cui prestare attenzione e per i quali è consigliato richiedere un consulto ortopedico sono:

• dolore, che può causare anche disturbi del sonno;
• debolezza della spalla e/o del braccio;
• difficoltà nel sollevare oggetti sopra la testa o lontano dal corpo;
• sensazione di crepitio al movimento della spalla.

Per effettuare una corretta diagnosi, il primo step consiste nell’effettuare una visita ortopedica. Durante la visita, lo specialista ortopedico si soffermerà in particolare sulla caratterizzazione dei sintomi, sulle terapie già sperimentate e sull’esame obiettivo della spalla dolente, indagandone la debolezza, l’arco doloroso e i segni di conflitto ed effettuando test specifici.

Una volta elaborata l’ipotesi diagnostica, potrà prescrivere degli esami di imaging, tra cui una radiografia, un’ecografia muscolo-tendinea e/o una risonanza magnetica ad alto campo (1,5 Tesla).

La terapia conservativa della lesione della cuffia dei rotatori prevede la combinazione di:

• riposo relativo, ossia astinenza dalle attività e dai movimenti che scatenano o esacerbano il dolore;
• farmaci antidolorifici e/o infiltrazioni con corticosteroidi per ridurre il dolore;
• fisioterapia ed esercizio fisico terapeutico per il recupero del movimento, della funzionalità e della forza della spalla.

In alcuni casi, tuttavia, i protocolli terapeutici conservativi non sono sufficienti ad alleviare il dolore e a ripristinare la corretta funzionalità dell’articolazione.

In particolare, quando i sintomi continuano ad interferire con la qualità della vita del paziente nonostante le cure (o nei casi di grandi lesioni traumatiche acute in pazienti giovani), si possono valutare le opzioni chirurgiche.
La chirurgia artroscopica della cuffia dei rotatori viene eseguita combinando l’anestesia generale con un blocco anestetico del braccio.
Si praticano diverse piccole incisioni, definite “portali”, intorno alla spalla; attraverso i vari portali viene inserito l’artroscopio, per poter visualizzare l’articolazione della spalla da diverse angolazioni.
Si pompa in seguito una soluzione sterile nell’articolazione, al fine di espanderla e fornire quindi al chirurgo ortopedico una visione chiara ed uno spazio adeguato per valutare l’entità delle lesioni ed eseguire la procedura chirurgica di riparazione.
Si riattacca infine il tendine lesionato all’osso tramite delle ancorette in titanio, che non necessitano di successiva rimozione.

Cosa rischio se decido di non curare la mia lesione della cuffia dei rotatori?

La  lesione della cuffia dei rotatori, se non adeguatamente trattata, non guarirà da sola ma, al contrario, tenderà gradualmente a peggiorare, e con lei i sintomi che causa. Con il passare del tempo, inoltre, se le lesioni si ritraggono notevolmente, il ventre muscolare si restringe, perdendo fibre, e le lesioni possono diventare irreparabili. Le lesioni irreparabili possono portare all’insorgenza di artrosi della spalla.

Se ti sei ritrovato nei sintomi descritti e vuoi evitare il rischio di incorrere in queste complicanze, prenota la tua prima visita ortopedica!

Presso il Centro Medico Forma Sana, prenderò in carico il tuo percorso di cura a 360 gradi, accompagnandoti in tutte le sue fasi e garantendoti sempre i migliori standard di cura.

Dott. Baldo Arcuri
Medico Specialista in Ortopedia e Traumatologia